“Visse d’arte, visse d’amore” – Sala Conte, GE Pegli – domenica 1 dicembre, ore 16Il 2024 segna il centesimo anniversario della scomparsa di uno dei più grandi compositori operistici italiani di tutti i tempi: Giacomo Puccini.
In suo onore, l’Associazione Spettacolo Cultura APS, con il contributo della Regione Liguria - Assessorato al tempo libero, celebra il suo genio musicale e la sua eredità immortale nel panorama della musica operistica attraverso un’analisi approfondita delle sue composizioni, delle sue lettere e delle figure femminili delle sue opere nella conferenza “Visse d’arte, visse d’amore - l’infinito mondo femminile nell’opera di Puccini - dialoghi musicali tra dramma e melodia”, proposto domenica 1 dicembre alle ore 16 presso la Sala Conte – l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in via Cialli 6D a Genova Pegli – con ingresso libero e gratuito.
Tre relatori guideranno questo viaggio nel mondo pucciniano.Irene Cerboncini, soprano di fama internazionale, condurrà alla scoperta dell’aspetto vocale e tecnico nelle opere di Puccini; analizzerà la straordinaria attenzione del compositore verso le voci femminili, soffermandosi su come il Maestro abbia saputo modellare linee vocali capaci di esprimere il massimo dell’emozione drammatica.Giovanni Battista Bergamo, docente del Conservatorio di Alessandria e direttore artistico dell’Associazione, approfondirà la storia musicale di Puccini, toccando aspetti meno noti del compositore: dalle influenze del suo tempo alle innovazioni stilistiche che lo hanno reso immortale.
Insieme a loro Anna Marra, presidente dell’Associazione, soprano del Coro Lirico Quadrivium e ideatrice della conferenza, che leggerà alcune delle lettere più significative del Maestro, offrendo uno sguardo intimo sulla sua vita privata e sul suo rapporto con la creazione artistica, evidenziando come questi scritti riflettano l’animo del compositore e il suo processo creativo.
Il tutto sarà arricchito da foto ed esempi musicali dal vivo, per permettere al pubblico di immergersi completamente nell’universo di Puccini cogliendo le sfumature della sua arte e della sua personalità, che illustreranno concretamente il percorso artistico dell’autore, rendendo il viaggio nella sua musica ancora più vivido e coinvolgente. Non solo un tributo, quindi, ma una vera e propria immersione nell’anima di un Maestro che ha saputo elevare il teatro musicale a nuovi livelli di emozione e bellezza.
La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale.