Il Coro della Conte: 10 anni di entusiasmo!


Il Coro della Conte compie i suoi primi 10 anni: TANTI AUGURI!

10 anni trascorsi in fretta, almeno nell’impressione del sottoscritto, che vi ha cantato e suonato il pianoforte fin dalla fondazione: un po’ per l’inesorabile scorrere del tempo, in cui le stagioni corali di prove e concerti sembrano sovrapporsi nei ricordi, pur nelle loro peculiarità, un po’ perché il tempo passa in fretta quando ci si dedica alla Musica con entusiasmo e partecipazione.
L’entusiasmo e l’energia caratterizzano da sempre questo coro, diretto dal maestro Claudio Isoardi, che spesso nei concerti si distingue come “il maestro che si muove tanto”: una direzione a tutto corpo, per far rimbalzare l’energia e l’espressione sul canto dei coristi, coinvolgendo anche il pubblico.

La costituzione del Coro della Conte risale all’autunno del 2013, su iniziativa dello stesso Claudio Isoardi, tenore nel coro del Teatro Carlo Felice e insegnante di Teoria Musicale presso la Scuola Musicale Giuseppe Conte di Genova Pegli, istituzione storica e ben radicata nel territorio, di concerto con gli amministratori della Conte.

Il corso di Coro della Scuola Conte abbina l’educazione al canto di insieme, in cui ciascuna voce deve fondersi con le altre nel modo più omogeneo possibile, con elementi di cura della vocalità individuale, impiegando allo scopo anche seminari dedicati a conoscere più a fondo la fisiologia e i meccanismi dell'emissione vocale.
La coltivazione della voce ha costituito da subito l’elemento centrale della didattica, immediatamente seguita dall’espressione del canto, per saperne rendere e sottolineare le caratteristiche che devono arrivare al pubblico.
Isoardi coltiva il senso dello spettacolo come elemento integrante dell’esecuzione corale, affinché questa non diventi un puro esercizio di polifonia dal sapore scolastico.

E già che parliamo di scuola, un tema ricorrente nelle discussioni e commenti fra coristi, che contribuiscono a definire il repertorio e gli obiettivi di ciascun anno corale, è quello della dualità fra coro-scuola e coro-formazione_artistica.
Un coro-scuola deve necessariamente valorizzare la didattica e i risultati di apprendimento, eseguendo saggi di fine stagione senza troppa enfasi sui concerti e sull’immagine artistica, dal momento che il repertorio e gli allievi sono soggetti a cambiare frequentemente.
Un coro-formazione_artistica, al contrario, deve curare la propria immagine, i risultati artistici, la coerenza del repertorio, la presa sul pubblico, il programma dei concerti e la continuità di frequenza dei propri coristi.
Il maestro e l’insieme dei coristi non hanno mai espresso una scelta netta fra queste due interpretazioni, ma la soluzione, almeno fino ad ora, si è prodotta spontaneamente con una buona miscela di entrambe. Dall’essere coro-scuola vengono il ricambio degli allievi coristi, l’avvicendamento dei brani in repertorio, i seminari dedicati alla voce, la metodologia didattica e la collaborazione con gli altri insegnanti della Scuola. Mentre la natura di coro-formazione artistica si distilla spontaneamente dai calendari dei concerti, dalla collaborazione con altri cori e istituti, dal mantenimento di uno zoccolo duro di coristi allievi di lunga durata, dalla ricerca di una propria espressione artistica, dal consolidarsi di alcuni brani come repertorio caratterizzante e, non ultimo, dalla buona risposta del pubblico che ha potuto ascoltare questo coro.

I concerti tenuti in questi 10 anni sono stati un’ottantina, concentrati particolarmente nel periodo natalizio e nella tarda primavera e in massima parte nel territorio del Ponente Genovese, ma anche nel Centro Storico e in altre località della Riviera Ligure e del Basso Piemonte.
Molti di questi concerti rivestono un carattere culturale, per contenuti e per collaborazione con altri cori e istituzioni; fra questi: il Festival della Scienza, il Municipio Genova Ponente, la TV locale Telenord, il conservatorio “Vivaldi” di Alessandria, il Convegno Ligure delle Corali, il coro “Novincanto” e associazioni culturali di Finalborgo e Varigotti.

Il repertorio è incentrato sul canto moderno con una certa varietà di generi, basandosi sulla ricerca e sperimentazione tipiche del coro-scuola: Gospel, Spiritual, Blues, Jazz, Afro, Etnica, Leggera, Pop, Musical, Celtica, World Music, New Age.
I brani appresi dalla costituzione del Coro sono un centinaio e forse anche più, molti dei quali eseguiti soltanto a titolo di ricerca ed esercizio didattico, senza un prosieguo artistico.
Come corista e pianista mi ha sempre incuriosito il fatto che un maestro attivo in un prestigioso contesto di musica lirica abbia prediletto per il coro da lui diretto generi moderni e per lo più in lingua inglese; qualche insistenza mia e di altri coristi ha prodotto esperimenti anche su altre strade, per esempio su canzoni italiane e musica rinascimentale.

Anche questa singolarità, assieme ad un periodico dibattito interno sugli obiettivi artistici e di repertorio, comunque sempre rispettoso delle scelte del Maestro e della Scuola, fa parte degli aspetti peculiari di questo coro, giovane di spirito e intergenerazionale: annoverando coristi allievi dai venti ai settant’anni.
L’amicizia fra i coristi, l’alternanza fra il rigore didattico e la scherzosa goliardia, la seria disciplina e la convivialità, l’energia del Maestro e l’entusiasmo del gruppo, permeano la vita del Coro del Conte e producono risultati avvertibili nella freschezza e nella spontaneità delle esecuzioni, pubblica espressione della Scuola Conte, al di là della pura tecnica del canto.
Consiglio vivamente di provare a farne parte, se ci si sente portati al canto, e di ascoltare i prossimi concerti, che celebreranno il primo decennale:
•    sabato 10 giugno, alle ore 21, presso Villa de Mari, in Via Prà 61 a Genova Palmaro;
•    venerdì 23 giugno, alle ore 21, presso il Cinema Albatros, in Via Roggerone 8 a Genova Rivarolo;
•    venerdì 30 giugno, alle ore 21, presso la Sala Conte, in Via Cialli 6D a Genova Pegli, il “compleanno in casa” del Coro;
•    lunedì 3 luglio, alle ore 21, presso il Palco del Molo, in Piazza del Mare a Varigotti – Finale Ligure (SV).
Il Coro della Conte eseguirà una selezione di brani da musical, incentrati in particolare su Andrew Lloyd Webber, e di brani dei Queen.
Grandi concerti che presenteranno il meglio del repertorio corrente del Coro, con la straordinaria collaborazione di musicisti esterni al Coro, docenti e allievi della Scuola Conte.

Informazioni, contatti ed eventi aggiornati sul Coro della Conte si trovano nel sito della Scuola Conte, www.scuolaconte.it, e sulla pagina Facebook del Coro: “Il Coro della Conte”.

Enrico Appiani