Laboratorio di Canto
Il Laboratorio è articolato in lezioni individuali
pensate per consentire all’allievo di cimentarsi, provare e mettersi in gioco
con la propria voce in tutte le sfaccettature che lo strumento permette.
Le lezioni possono anche essere eventualmente gestite in
sinergia con più allievi, laddove necessario, ad esempio quando riguardano un
progetto a più voci.
Il carattere è
laboratoriale, inteso come luogo dove effettuare esperimenti, giochi e attività
ove sviscerare e offrire spunti efficaci, per un approfondimento soggettivo
nell’uso della voce in tutte le sue potenzialità.
Avere una maggior conoscenza dello strumento vocale
permette in ogni ambito un uso più consapevole del carattere e dei colori più
opportuni da utilizzare; l’uso teatrale della voce parlata, in ambito
conferenziale, di fronte ad una classe, di fronte ad una platea, oppure l’uso
della voce cantata nelle sue molteplici sfaccettature: in ensemble, nel coro o
solisticamente sono alcune delle opzioni per cui può essere ragionevole
approfondire la consapevolezza nell’uso della propria voce.
A partire da una solida esperienza lirica e didattica
sviluppata negli anni, l’idea è quella di abbracciare più stili canori,
offrendo una combinazione di teoria, didattica e pratica calati in percorsi
educativi personalizzati che si adattino alle specificità dell’allievo. La
metodologia si fonda su anni di studio e performance nel mondo della lirica,
garantendo un approccio professionale e personalizzato.
Le finalità del Laboratorio sono rivolte ad affrontare le
specificità di ogni cantante, andando ad indagare la natura e i meccanismi
dello strumento vocale per affinarne la conoscenza, la pratica e rendere quanto
più efficace le performances in qualunque ambito musicale il cantante venga a
trovarsi. Gestione dell'ansia da palcoscenico e soluzioni alle criticità
individuali, per consentire agli allievi di cantare solisticamente con
cognizione e sicurezza.
La quota di frequenza, via via rinnovabile nel corso
dell’anno scolastico, contempla 4 ore di lezione, fruibili in incontri da 30,
40 o 60 minuti sulla base di un piano di studio concordato fra docente e
allievo che si ponga obiettivi raggiungibili, ragionando per step successivi.
Gli insegnanti del corso
Claudio Isoardi
Insegnante
Claudio Isoardi, nato a Saluzzo (CN) nel 1969, ha conseguito il Diploma di Pianoforte, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino – sez. staccata di Cuneo, nel 1994; il Diploma di Musica Corale e Direzione di Coro, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, nel 1997 ed ha frequentato il corso di Composizione (sino al VII anno) col M.o Alessandro Ruo Rui, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Ha seguito corsi di perfezionamento pianistico, corsi di vocalità corale (nel 1993 col M° Jonas Klezli, dell’Accademia “Liszt” di Budapest) ed ha partecipato ai Seminari di Studio tenuti dal M.o Peter Erdei, dell’Accademia “Liszt” di Budapest.
Dal 1990 ha collaborato con la Società Corale “Città di Cuneo” diretta dal M.o Andrea Bissi, in occasione delle esecuzioni: “Requiem” K626 di W.A.Mozart, nel 1991; Messa in re magg. op.86 di A.Dvorak, nel 1993; “Messiah” di G.F.Haendel, nel 1999; “Vespri” op.37 di S.Rachmaninov e Messa in si min. BWV232 di J.S.Bach, nel 2000. Ha partecipato all’incisione della Messa op.86 e di “V Prirode” di A.Dvorak in CD, nel 1994.
Dal 1994 ha svolto attività didattica, ricoprendo cattedre di insegnamento presso Civici Istituti Musicali di Saluzzo, Busca, Sanfront, Villanova Mondovì, Revello e Boves ed è stato docente dei Corsi Regionali per Coro di Voci Bianche, presso il Civico Istituto Musicale di Sanfront (CN).
Ha collaborato a vario titolo con diversi gruppi corali della Provincia di residenza.
Dal 1994 al 1997 è stato direttore artistico e maestro del coro della CORALE VILLANOVESE (a Villanova di Mondovì) e dell’Associazione Corale I POLIFONICI DI SALUZZO che ha guidato in molti concerti e con cui ha partecipato a Rassegne Corali Internazionali (nel 1995 ha preparato il coro per l’esecuzione della IX Sinfonia di L.v.Beethoven, nell’ambito della “Printemps Musical Européen de Toulon et du Var”). Ha affrontato la direzione di brani corali tratti dalla polifonia classica e di autori romantici (in particolare, di J.Brahms: Ave Maria op.12; Marienlieder op.22; Mottetti a cinque voci op.29; Geistliches Lied op.30; Liebeslieder Walzer op.52; Mottetti per doppio coro op.109).
Ha ideato ed elaborato la manifestazione: “Maggio Musicale a Staffarda”, patrocinata dall’Ordine Mauriziano di Torino, organizzata dall’Associazione Corale I POLIFONICI DI SALUZZO e ne ha curato la direzione artistica per le edizioni del 1996 e del 1997.
Ha studiato canto lirico coi Maestri: Marco Lazzara, Gabriella Ravazzi, Oslavio Di Credico, Enzo Sordello, Alessandro Inzillo. Ha preso parte ad alcuni allestimenti nell’ambito del Laboratorio Lirico dell’Associazione “Spazio Musica”, diretta artisticamente da Gabriella Ravazzi, a Orvieto nell’estate 2001.
Ha collaborato con il Coro Filarmonico “Ruggero Maghini” di Torino, diretto dal M.o Claudio Chiavazza, per quanto attiene alle produzioni effettuate con l’Orchestra Nazionale della Rai, dal 2001. Ha collaborato con l’“Athestis Chorus” di Este, diretto dal M.o Filippo Maria Bressan, per quanto attiene alle produzioni con l’Orchestra Nazionale della Rai, dal 2002.
Da luglio 2002 lavora stabilmente in qualità di Artista del Coro – corda: Tenore, presso della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova.
Nel 2013 ha partecipato al Seminario sulla Coralità moderna del M. Gianni Mini. Nel 2014 al Seminario di Foniatria della Dott.ssa Antonella Giusti, del Seminario di Logopedia della Dott.ssa Paola Magaldi, del Seminario sulla voce parlata e cantata “Il viaggio della voce” del Prof. Franco Fussi. Nel 2017 al Seminario sul Voicecraft della Jazz Singer Erika Celesti e allo stage “Jazz & Pop Choral Workshop” del M. Bertrand Groeger.
Ha collaborato col Prof. Alessandro Iscra e con la Dott.ssa Oriana Cartaregia della Biblioteca Universitaria di Genova, in qualità di co-relatore per le attività artistico-conferenziali dei Festival della Scienza: nel 2015 “L’Affascinante Equilibrio delle Voci e dell’Arte Grafica: alla ricerca dell’armonizzazione della parola scritta e cantata” (tema “Equilibrio”); nel 2016 “Dal Pentagramma agli Hertz” (tema “Segni”); nel 2018 “Cambiamento del linguaggio dei suoni nei secoli: Consonanza, Dissonanza e la Scrittura Musicale” (tema “Cambiamenti”).
Effettua attività didattica presso la Scuola Musicale Giuseppe Conte di Genova Pegli dal 2010 e dal 2013 dirige il Coro della Conte. Collabora artisticamente con alcune formazioni vocali, fra le quali l’Ensemble Simone Molinaro.
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