La Petite Messe Solennelle alla Sala Conte

Dopo aver ricordato, nella ricorrenza della morte lo scorso 13 novembre, il grande compositore Gioachino Rossini, con lo Stabat Mater, proponiamo un nuovo concerto, sabato 12 gennaio alle ore 21, durante il quale potrete ascoltare l’ultima composizione sacra di questo autore: la Petite Messe Solennelle.

Si tratta di un nuovo appuntamento concertistico, a ingresso libero e gratuito, per la stagione degli Incontri alla Sala Conte, l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli.

Compostala nel 1863, cinque anni prima della morte, Rossini amava considerare la Petite Messe Solennelle l’ultimo peccato mortale della sua vecchiaia. E’ senza dubbio il suo testamento spirituale, colmo di un linguaggio così azzardato e dirompente negli anni in cui il romanticismo melodico imperava nelle sue forme ormai mature.
Rossini compie per questa composizione scelte insolite e contrastanti, recupera forme e stili del passato ma li proietta in una forma moderna che troverà sviluppo nella fine del secolo e all’inizio del Novecento. E sottolinea proprio nell’ossimoro del titolo Petite e Solennelle il contrasto che anima la creazione musicale sacra con l’utilizzo di tutto il testo rituale (da ciò il Solennelle), ma non destinata a un uso liturgico bensì più domestico, da eseguirsi in forme e luoghi meno austeri e più intimi (Petite). Nonostante l’organico cameristico della prima versione, la scrittura assume caratteristiche squisitamente “corali”, infatti lo stesso Rossini parla di “Choeurs”. È quindi legittimo considerare la Petite Messe come uno dei più grandi capolavori corali della musica sacra.
L’opera è notevolmente eterogenea: dall’introduzione del Kyrie al finale dell’Agnus Dei l’excursus emotivo è notevole e necessita di molta dedizione riuscire a riprodurre in modo convincente un testo di questi tipo, scritto sì in pieno Romanticismo, ma da un autore che ne ha sostanzialmente rifiutato l’estetica.
Sintetizzando il pensiero creativo alla base di questo brano, l’autore scriveva nel manoscritto in calce all'Agnus Dei: “Buon Dio, eccola terminata questa umile piccola Messa. È musica benedetta quella che ho appena fatto o è solo della benedetta musica? Ero nato per l'opera buffa, lo sai bene! Poca scienza, un poco di cuore, tutto qua. Sii dunque benedetto e concedimi il Paradiso.”.

La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale ed è dotata di servizio ristoro nell’ampio foyer.


Stabat Mater - per soli, coro e pianoforte

Commemorazione del 150° anniversario dalla morte di Gioachino Rossini
Stabat Mater - per soli, coro e pianoforte

Martedì 13 novembre alle ore 21 avremo il piacere di ospitare l’esecuzione di una delle opere più significative nel panorama delle composizioni di Gioachino Rossini: lo Stabat Mater. Si tratta di un nuovo appuntamento concertistico, ad ingresso libero e gratuito, per la stagione degli Incontri alla Sala Conte presso l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli.
L’esecuzione sarà proposta nella versione per soli, coro e pianoforte dalla Società dei Concerti Genova Vocal Consort sotto la direzione del M° Pierluigi Rosso; al pianoforte Umberto Musso; solisti: Annalisa Cerretti – soprano; Cristiana Emoli – mezzosoprano; Eder Sandoval – tenore; Marco Piretta - basso.
E’ per noi motivo di orgoglio potervi presentare questo capolavoro assoluto del compositore pesarese il 13 Novembre, data nella quale spirò nella sua villa vicino a Parigi, in un freddo e piovoso autunno del 1868. E’ stato fortemente voluta sia dal Genova Vocal Consort sia dalla Scuola Musicale Giuseppe Conte la proposizione dello Stabat Mater proprio in questa data, per sottolineare, con il doveroso rispetto, la commemorazione nell’effettiva data della morte. Non è casuale che l’opera scelta per tale ricorrenza sia proprio questo struggente affresco in musica; una delle più importanti composizioni sacre di Gioachino Rossini, insieme alla Petite Messe Solennelle. Dieci passi, tanti quanti i brani nella sequenza dello Stabat Mater, all’interno del percorso di dolore di una madre, della Madre, di fronte alla morte di un figlio, del Figlio, accompagnati dal testo di Jacopone da Todi così intenso sin dalle prime parole di attonito ed impotente stupore doloroso – Stabat Mater dolorosa Juxta crucem lacrimosa, Dum pendebat filius – per giungere alla grandiosa, michelangiolesca, fuga finale composta con eccezionale maestria da un Rossini particolarmente ispirato. Ed anche noi, spettatori di questa liturgia musicale, ci inchiniamo di fronte alla morte di un figlio della Musica, dell’immenso Gioachino Rossini, nel giorno del ricordo, ascoltando, a nostra volta, con stupita e muta meraviglia, questo capolavoro.

La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale ed è dotata di servizio ristoro nell’ampio foyer.

Pop-Rock-Jazz Music Lab

Pop-Rock-Jazz Music Lab di Dino Cerruti
Prende il via martedì 6 novembre alle 18:30 il nuovo progetto di musica d’insieme della Scuola Musicale Giuseppe Conte, presso la Sala Conte, l’auditorium della Scuola in Via Cialli 6D a Genova Pegli.
Dino Cerruti, musicista attivo da anni sulla scena musicale italiana e collaboratore della Conte in diverse realizzazioni pubbliche, sarà il docente del nuovo laboratorio di musica d’insieme Pop-Rock-Jazz, che si articolerà in incontri quindicinali di un’ora e mezza da Novembre a Giugno presso l’attrezzato auditorium della Scuola.

Scopo del laboratorio il preparare giovani musicisti alla pratica del suonare insieme, spaziando, secondo i gusti e le inclinazioni dei partecipanti, nei diversi generi della musica moderna, e il perfezionare le capacità di musicisti più esperti, con l’obiettivo di costituire gruppi stabili che quanto prima e quanto più possibile abbiamo occasione di esibirsi, aggiungendosi agli ensemble già attivi nel rappresentare pubblicamente la poliedrica attività di formazione e promozione musicale della Conte.

Adesione e partecipazione al laboratorio sono completamente gratuite per quanti già iscritti ai corsi della Scuola Conte, laddove ai non iscritti è promozionalmente chiesta la sola iscrizione annuale alla Scuola, pari a 40 Euro.

Colori in bianco e nero

Umberto Musso in conterto


Venerdì 26 Ottobre alle ore 20.30 continuano le esibizioni di giovani pianisti con un appuntamento concertistico, a ingresso libero e gratuito, per la stagione degli Incontri alla Sala Conte presso l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli.
Ed è un piacevole ritorno quello che vi proponiamo: infatti Umberto Musso, musicista che già avete avuto modo di ascoltare gli scorsi anni in alcune brevi esecuzioni, in questa occasione proporrà un intero programma da concerto che abbraccia alcuni dei capisaldi della letteratura pianistica: dall’immancabile Bach in apertura a una Sonata del Clementi giovanile, per arrivare a quello maturo dell’atletismo virtuosistico del Gradus ad Parnassum. Seguiranno due Sonate composte da un Beethoven ventenne ma dai tratti caratteristici delle sue composizioni già ben delineati ed una delle più famose Polacche di Chopin. Arriviamo infine ad un autore dopo il quale il pianismo non sarebbe più stato lo stesso: Debussy, con due dei brani più intensi per toccare le corde più profonde delle nostre emozioni e preparare all’arrivo del misticismo in musica di Skrjabin.
Un percorso che svela il perché del titolo di questo concerto “colori in bianco e nero”. Dalla tastiera del pianoforte, dominata dal solo bianco e nero, possono davvero scaturire tutti i colori che la nostra sensibilità può percepire, quando la Musica riesce a stimolare la tavolozza di quelle sensazioni che ognuno di noi nasconde nel profondo del proprio animo

Genova per noi - mostra fotografica

Giovedì 25 ottobre alle ore 18:30, apertura e presentazione della mostra fotografica "Genova per noi" di Irina Parodi e Roberta Motta presso il foyer della Sala Conte, a Genova Pegli in Via Cialli 6D.


Ingresso libero e gratuito.

"Questa mostra è un omaggio a Genova, la Superba, la nostra città riservata e concreta.
Nelle nostre fotografie non solo l'abbiamo osservata con gli occhi di chi la conosce ma abbiamo voluto guardarla come se fosse la prima volta ... la sua gente, il mare, il porto, le creuze, i vicoli e la periferia.
Genova è ruvida, non mette in mostra le sue qualità, non è semplice trovare quel che si cerca pur sapendo dove sia.
Questa mostra è la nostra dichiarazione d'amore per questa splendida città, oggi più che mai."


Le Voci Bianche della Conte alla F@Mu del Museo di Archeologia Ligure

Giunge alla sesta edizione la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo – F@Mu, in programma domenica 14 ottobre 2018 con tante attività pensate per famiglie, bambini e ragazzi.

Scopo dell’iniziativa è quello di avvicinare le tante realtà museali del nostro paese alle nuove generazioni e di far conoscere alle famiglie il patrimonio culturale in una cornice insolita, rendendo per un giorno i più piccoli protagonisti e visitatori privilegiati, con attività didattiche e ludiche a loro dedicate.

Anche il Museo di Archeologia Ligure (Villa Durazzo Pallavicini, Via Ignazio Pallavicini 13, Genova Pegli) aderisce all’evento con l’iniziativa gratuita “Caccia al tesoro con l’archeologa”: nelle sale del museo per scoprire con il gioco e il divertimento i tesori dell’archeologia ligure attraverso indizi, attività di laboratorio e indovinelli; i bambini andranno alla ricerca di antichissimi e preziosi reperti e oggetti enigmatici mettendo alla prova intuito, fantasia e abilità.

L’appuntamento è in Museo alle 15:30.
Aprirà l’iniziativa l’esibizione delle Voci Bianche della Scuola Musicale Giuseppe Conte, corso rivolto ai giovanissimi della scuola primaria.


Contatti
tel.: 0106981048
e-mail: archligure@comune.genova.it

Gli esami non finiscono mai _ 2

La Sala Conte, auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte


Sabato 29 settembre alle ore 20:30 si rinnova, anche quest’anno, l’incontro con un giovane pianista, protagonista dell’appuntamento concertistico, con ingresso libero e gratuito, ad apertura della stagione 2018-2019 degli Incontri alla Sala Conte, l’auditorium (nella foto) della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli.

Abbiamo proposto il titolo analogo a quello dello scorso anno poiché le condizioni si presentano pressoché identiche: vi proporremo, infatti, il programma di esame di un allievo del corso che il M.o Enrico Stellini tiene presso il Conservatorio di Genova.
A distanza di pochi giorni da questo concerto, infatti, Marco Carino presenterà gli stessi brani alla commissione chiamata a giudicare, durante il rito finale dell’esame di compimento, il risultato del percorso musicale compiuto durante l’ultimo decennio.
Dieci anni trascorsi con un compagno esigente e geloso come il pianoforte, che non ammette compromessi né disattenzioni. Ottantotto tasti che mai concedono tregua e che pretendono sempre una concentrazione profonda e una capacità di trasmettere emozioni senza parole.
Ma ancora una volta ci piace ricordare che per un musicista ogni prova è un nuovo esame e in realtà nessuno è mai veramente l’ultimo; questa è la croce e delizia della vita di un esecutore: mettersi ogni volta in gioco.

Il concerto comprende opere di autori senza i quali il pianismo che oggi conosciamo non sarebbe lo stesso: Schubert, Chopin e Schumann. L’intima e tenera sonata op.120 del primo, il sunto stilistico della produzione di un ventennio nell’ultima ballata del secondo e le deliziose otto fantasie della Kreisleriana, quasi un autoritratto dell’autore, dedicate da Schumann proprio a Chopin.

La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale ed è dotata di servizio ristoro nell’ampio foyer.

Conte Open Day 2018

CONTE OPEN DAY 2018
la Conte Brass Band, il Coro della Conte, gli insegnanti e gli allievi della Conte

Sabato 22 settembre siete tutti invitati a vivere con noi l’annuale Conte Open Day, in cui la sede della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli resta liberamente aperta dalle 10 alle 19 e tutti hanno la possibilità di visitare gli spazi e gratuitamente e senza impegno incontrarsi, colloquiare e provare con i docenti della Scuola e chiedere informazioni in segreteria e volendo iscriversi.

Venite a sfilare, grandi e piccini, con la Conte Brass Band lungo la passeggiata a mare e le vie di Pegli!!
La Conte Brass Band, ensemble stabile della Scuola Conte costituitosi nel 2011, sfilerà lungo le vie di Pegli rievocando la magica atmosfera delle marching band della Lousiana, rivisitando in modo fresco e nuovo il repertorio jazz di New Orleans. Appuntamento alle ore 10:15 in Piazza Rapisardi!!

Venite ad assistere alle esibizioni del Coro della Conte nelle piazze e piazzette di Pegli!!
Il Coro della Conte, espressione di uno dei corsi di formazione della Scuola Conte, si proporrà a voi con una selezione dei brani del proprio repertorio.
Appuntamento alle ore 15:15 in Piazza Rapisardi!!

Diverse le proposizioni pubbliche in sede, in Via Cialli 6D, ove il servizio ristoro resterà aperto per l'intera giornata, fra le quali la lezione aperta del progetto Aretè alle ore 10, l'esibizione di allievi dei corsi di musica classica e la presentazione del corso di Propedeutica alle ore 11, l'esibizione delle Conte Brass Band alle ore 12:15, di rientro dalla sfilata in Pegli, l'esibizione dei bambini di Voci bianche e di Musica in gruppo alle 15, l'esibizione di insegnanti dei corsi di musica moderna alle 17:30 e la presentazione del progetto Barbershop e l'esibizione del Coro della Conte, di rientro dalle esibizioni in Pegli, alle 18:15: seguiteci sul sito www.scuolaconte.it e sulla pagina Facebook Scuola Musicale Giuseppe Conte.
Per informazioni dirette: tel. 0106982814, email info@scuolaconte.it.

Fine settimana in Musica

Doppio appuntamento musicale a Pegli con la Scuola Musicale Giuseppe Conte sabato 9 e domenica 10 giugno.

Sabato 9 giugno, alle ore 20:30, con ingresso libero e gratuito, concerto “The American Jazz Song Book”, in occasione del ventennale di fondazione del Centro Universitario del Ponente, presso la Sala Conte, l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in via Cialli 6D.
Giampaolo Casati, grande artista protagonista in proposizioni a livello nazionale e internazionale e ben noto al pubblico genovese, presenterà, con una formazione comprendente musicisti liguri e piemontesi attivi sulla scena jazzistica nazionale, una selezione di diverse atmosfere tutte appartenenti alla musica jazz ma collegate a epoche diverse; la melodia il trait d’union della serata.
Questo il quartetto: Giampaolo Casati, tromba, Maria Grazia Scarzella, voce, Simone Faedda, chitarra, Simone Monnanni, contrabbasso.

Domenica 10 giugno, alle ore 21, con ingresso libero e gratuito, concerto “Quando il Classico incontra New Sounds” presso l’Oratorio di San Martino, in Via Beato Martino da Pegli 28, con il “Coro Aurelio Rossi” e il “Coro della Conte”.
I due Cori si sono incontrati in occasione della “Sfiaccolata” natalizia in centro città lo scorso Dicembre ed è scaturita da subito simpatia e desiderio di collaborazione. Il Coro Aurelio Rossi diretto da Lorenzo Bardi, tradizionalmente impegnato in repertori classici, e il giovane Coro della Conte diretto da Claudio Isoardi, con una forte vocazione ed aspirazione non classica.
“Quando il Classico incontra new sounds”: ecco il titolo di questa sinergia, basata su testi di ispirazione religiosa. I due Cori proporranno titoli appartenenti alle rispettive scelte repertoriali, offrendo al pubblico l’accostamento tra sonorità classiche di grandi autori del passato che hanno fatto la storia della Musica e armonie di ispirazione contemporanea, di autori viventi appartenenti a correnti culturali post-avanguardistiche.

G. Walter Cavallo alla Sala Conte

Sabato 5 maggio alle ore 16:30 presso la Sala Conte, l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli, si svolgerà, con ingresso libero gratuito e in collaborazione con Liberodiscrivere edizioni, la presentazione editoriale del nuovo libro di G. Walter Cavallo: “Splendore di PEGLI e dei suoi personaggi”.
Alla presenza dell’autore interverranno: Sergia Monleone, scrittrice, Antonello Cassan, editore, e Aldo Turati, presidente della Scuola Musicale Giuseppe Conte.
Letture di Giovanni Faraci, cantante e attore.
Interventi musicali del pianista Gianluigi Mantovani.

Leggendo questo libro ho avuto la sensazione di ricordare, come se il paesaggio nel quale si sono svolti i fatti descritti e hanno vissuto le persone citate fosse ancora nella mia memoria; forse sono incline a farmi suggestionare, o forse c’è qualche strascico genetico che mi lega a questo territorio di ponente che è stato la terra dei miei vecchi, ma è certo che le ricerche di Cavallo portano a un approccio naturale e spontaneo con il passato.
Silvana Ghigino Architetto e Paesaggista Direttore Parco Durazzo Pallavicini

Un viaggio affascinante nella storia di Pegli, cittadina rivierasca divenuta parte della Grande Genova, dal 1835 al 1935. Gli sviluppi urbanistici, i personaggi, i fatti locali di cent’anni così caratterizzanti per conoscere e comprendere la Pegli di oggi. Uno sguardo curioso e attento scorre di pagina in pagina attraverso momenti, scorci e approfondimenti, coinvolgendo il lettore nella gioiosa partecipazione dell’autore, mai banale o cattedratico, in un percorso interessante e piacevole dalla prima all’ultima pagina. Un altro sogno nel cassetto realizzato dall’amico Walter Cavallo, pregevole tassello a dar seguito al precedente “Alla ricerca di Ignazio Alessandro Pallavicini, uomo del Risorgimento italiano”.
Aldo Turati Presidente della Scuola Musicale Giuseppe Conte, costituta a Pegli nel 1896


Giacomo Walter Cavallo (Genova 1949) Dopo 35 anni di lavoro bancario, a sessant’anni ha conseguito la laurea in Storia moderna e contemporanea e di seguito la laurea magistrale in Antropologia culturale ed etnologia all’università degli studi di Genova con la tesi: “Antropologia e Collezionismo: Federico Lunardi e gli studi americanistici” (2010). Nella collana Studi di Storia delle Esplorazioni diretta e fondata da Francesco Surdich (Bozzi Editore, Genova 2013), nel volume XXXVIII del febbraio 2013, ha pubblicato un suo contributo dal titolo: “La metodologia delle indagini antropologiche di Federico Lunardi, il Nunzio dei Maya” (pp. 237/266). Ha pubblicato: “Nunzio dei Maya – Monsignor Federico Lunardi e la sua storia”, per Liberodiscrivere Edizioni, Genova 2013; “Alla ricerca di Ignazio Alessandro Pallavicini – Uomo del Risorgimento Italiano” per Liberodiscrivere Edizione, Genova 2015.

L’appuntamento sarà occasione di incontro e colloquio diretto con lo scrittore e di opportunità di acquisto dei suoi libri ove chiedergli una firma o una dedica per un ricordo personale o un regalo.

La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale ed è dotata di servizio ristoro nell’ampio foyer.


Carlo Denei alla Sala Conte

Carlo Denei ce l’ha fatta!
L’autore televisivo a Striscia la Notizia, già monologhista dei Cavalli Marci e oggi cantautore, per promuovere il suo ultimo CD musicale è partito a piedi lo scorso 3 febbraio da Genova ed è arrivato a Sanremo una settimana dopo, a poche ore dalla finale del Festival, accolto sul Red Carpet dell’Ariston tra gli applausi della folla. L’evento è stato seguito da Primocanale, che ogni mattina trasmetteva un servizio sul suo viaggio, dalle emittenti radiofoniche e sui social da decine di migliaia di persone.

Seppur provato, dimagrito e indolenzito, Carlo Denei sarà venerdì 23 marzo alle ore 21 alla Sala Conte, l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli, a raccontare aneddoti del viaggio, mostrare un inedito documentario e fare ascoltare qualche canzone del suo ultimo CD “L’ora di te”.

All’evento, patrocinato dal Municipio VII Ponente Genova, parteciperà Paola Bordilli, assessore al Turismo, Commercio e Artigianato del Comune di Genova, che alla partenza di Denei da Genova gli aveva consegnato un mazzo di basilico genovese DOP e un piccolo mortaio di marmo da portarsi nello zaino e presentare lungo “il concerto più lungo del mondo” a cittadini e turisti delle diverse località attraversate lungo la Riviera di Ponente, 146 chilometri in 9 giorni di cammino, esibendosi a ogni tappa con una con una canzone del suo ultimo CD.

A simpaticamente concelebrare Carlo Denei sarà nell’occasione presente anche la ditta “Il Pesto di Prà di Bruzzone e Ferrari”.
Condurrà la serata Pietro Musso.

Ingresso libero e gratuito.

La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale ed è dotata di servizio ristoro nell’ampio ridotto.

Sara Rattaro alla Sala Conte

Sabato 17 Marzo alle ore 16:30 presso la Sala Conte, l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli, si svolgerà, con ingresso libero gratuito e in collaborazione con Sperling & Kupfer, la presentazione editoriale del nuovo libro di Sara Rattaro, Uomini che restano, con la conduzione di Rosi Musumeci.

Questo nuovo libro dell’autrice pegliese, una delle scrittrici italiane più amate, racconta di come un’amicizia possa nascere e alimentarsi sino a sedimentare in profondità nel rapporto tra le due donne protagoniste del romanzo: Fosca e Valeria.
Un incontro casuale, sul tetto di un palazzo dove entrambe si sono rifugiate nel tentativo di sfuggire al senso di abbandono che a volte la vita ti consegna a sorpresa, senza chiedere se ti senti pronta.
All’inizio non si accorgono neppure l’una dell’altra, entrambe rapite dal panorama di Genova. Fosca è scappata da Milano e dalla confessione scioccante con cui suo marito ha messo fine in un istante alla loro storia, una verità che per anni ha taciuto a lei, a tutti, persino a se stesso. Valeria nasconde sotto un caschetto perfetto e un sorriso solare i segni di una malattia che sta affrontando senza il conforto dell’uomo che amava, perché lui non è disposto a condividere con lei anche la cattiva sorte. Quel vuoto le avvicina, ma a unirle più profondamente sarà ben presto un’amicizia vera, di quelle che fanno sentire a casa. Perché la stessa vita che, senza preavviso, ti strappa ciò a cui tieni, non esita a stupirti con tutto il buono che può nascondersi dietro una fine.
Quello che ancora una volta affascina e stupisce di questa scrittrice è la capacità di raccontare le paure, le speranze, le illusioni e gli smarrimenti di fronte alle traiettorie imprevedibili dell’esistenza; la profondità con la quale riesce a descrivere gli affetti tenaci, a tratteggiare gli amici nuovi e quelli di sempre, ma soprattutto gli amori che non fanno promesse a metà.

Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. È autrice di romanzi accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio Rapallo Carige 2016), L’amore addosso e Il cacciatore di sogni, il suo primo libro per ragazzi. È docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova.

L’appuntamento sarà occasione di incontro e colloquio diretto con la scrittrice e, grazie alla collaborazione con la Cartolibreria Rabaglia di Pegli (Via Pallavicini 14r, tel.0106981175), di opportunità di acquisto dei suoi libri ove chiederle una firma o una dedica per un ricordo personale o un regalo.

La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale ed è dotata di servizio ristoro nell’ampio foyer.