2010 - un evento lungo un anno

L'evento Conte 2010
Questa volta c’è mancato veramente poco!
Questa volta, davvero, la Conte ha rischiato di chiudere i battenti, nonostante gli oltre cent’anni (1896) di fitta, articolata, quotidiana attività sociale e culturale sul territorio.
Imbrigliata in una combinazione più grande di lei, l’Associazione ha rischiato seriamente di rimanere senza sede e, così, come un atleta chiuso in una stanza ove viene via via tolta l’aria, cessare a tempo indeterminato la propria pur significativa e riconosciuta attività di formazione e promozione musicale.

Grazie!

Un grande grazie alle Istituzioni che, compresa la gravità del momento e l’irreparabilità delle eventuali negative conseguenze per l’Associazione, si sono adoperate impegnandosi, politicamente e finanziariamente, in un corale progetto di salvamento, non c’è parola più adatta, non solo o non tanto dell’Associazione in sé, ma del Progetto Conte nel suo complesso, di quanto la Conte è e rappresenta: il suo ricercare sempre l’eccellenza nei progetti didattici e concertistici senza mai - con un’assoluta e verificata aderenza all’essere associazione riconosciuta senza fini di lucro (quello che una volta si definiva Ente Morale) - perdere di vista l’amatoriale e il realmente formativo la persona, nell’impostazione dei corsi e dei seminari così come nelle conferenze e nei concerti.

Grazie al Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, da subito sensibile alla questione e impegnato senza tentennamenti nel perseguimento e nel sostegno dell’iniziativa di salvamento.
Grazie alla Sindaco del Comune di Genova, Marta Vincenzi, che alla nomina si è trovata sul tavolo anche questa brutta questione ed ha saputo e voluto giungere alla sua positiva conclusione.
Grazie al Presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, la cui attenzione non è mai mancata, consentendo così la magia della coralità delle tre Istituzioni.
E grazie, di cuore, ai diversi Assessori e Funzionari di queste Istituzioni che, coinvolti, hanno preso a cuore la composizione e le sorti della pratica, consentendo ai Presidenti e alla Sindaco di compiere il percorso delineato.

Grazie anche, doverosamente, alle Forze Politiche del territorio, che, per la maggior parte, hanno voluto e saputo distinguere nell’agone politico la valenza del significato sostanziale e implicito della Conte.
E grazie ai cittadini e alle Associazioni culturali e non solo, che nel momento di maggior pericolo per la sopravvivenza della Conte hanno col cuore pubblicamente e in diverse forme testimoniato alle Istituzioni e alle Forze Politiche la propria vicinanza e il proprio interessamento alle sorti dell’Associazione.

A tutti TUTTI loro il più grande GRAZIE da parte della Conte e dei suoi Amministratori, in questo lungo e difficile periodo come non mai attenti e presenti nel proprio ruolo e nel rispetto degli impegni e delle responsabilità assunte nei confronti di tutti gli associati.

E infine, ma non meno importante, grazie a Banca Prossima, la banca del Gruppo Intesa rivolta alle realtà del Terzo Settore, col cui indispensabile supporto la Conte ha potuto partecipare, così sostenendola, all’iniziativa di coacquisto dei locali dell’attuale sede in Torre Elah a Genova Pegli.

Un importante evento!
Un importante evento musicale, culturale e sociale, lungo un intero anno, di cui alla brochure allegata; così la Conte ha a suo modo festeggiato lo scampato pericolo e onorato lo specifico impegno con le Istituzioni.
Ora, grazie a tutti quanti, e a se stessa, la Conte può riprendere, finalmente rinfrancata e con prospettive a medio e lungo termine, la propria centenaria e ininterrotta attività, in cui ha saputo mantenere e sviluppare contenuti e valori fondamentali e insostituibili senza mai conoscere l’opacità della routine.

Aldo Turati
(Presidente)

NOT HAPPY HOUR

vino, chiacchiere e jazz
come fosse un aperitivo

Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura propone, in collaborazione con la Scuola Musicale Giuseppe Conte, “Not Happy Hour”: viaggio nel Jazz con la proposizione di giovani artisti liguri emergenti presentati e intervistati dal giornalista e critico musicale Guido Festinese, che arricchirà la parte musicale con approfondimenti su testi legati al Jazz.

Un viaggio con parole, note e assaggi nell’affascinante e labirintico mondo dove svaniscono i confini di genere, tra avanguardia e vecchie canzoni, richiami al mondo musicale “popular” e folk e azzardi incrociati.
Alla scoperta dei segreti delle note di una grande famiglia estesa come il mondo intero: il Jazz, “la spina dorsale musicale del Novecento”, in dialogo con Guido Festinese.

13, 14 e 15 luglio 2010, dalle 19 alle 20.30, presso il Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, con ingresso libero e gratuito, in collegamento con la rassegna “Pegli Jazz”, che dal 16 al 18 luglio la Scuola Musicale Giuseppe Conte proporrà come ogni anno, nell’ambito della tradizionale Festa del Mare, nella delegazione genovese.

Le Domeniche dei Virtuosi

La Scuola Musicale Giuseppe Conte ha avviato in questo 2010 un’importante collaborazione con Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura che prevede, di mese in mese di settimana in settimana: conferenze, concerti, seminari e diverse altre iniziative, anche fuori da Palazzo Ducale.

Conclusasi il 27 marzo la serie di otto incontri “la Musica e la sua Storia” iniziata il 16 gennaio, gratificata da uno straordinario successo, inizia il 2 aprile, per terminare il 16 maggio, una rassegna di sei concerti di musica antica, “Le Domeniche dei Virtuosi”, incentrati su Palazzo Ducale e le Chiese intorno ad esso e l’Accademia dei Virtuosi, ensemble stabile della Scuola Conte.

Sei concerti proposti all’interno di strutture architettoniche di rilevanza storica e culturale, a costituire una rassegna che unisce musica conosciuta a repertori più insoliti e strettamente legati a Genova.

La Musica e la sua Storia

Prende avvio sabato 16 gennaio 2010, presso la prestigiosa Sala del Minor Consiglio, la prima edizione della rassegna di incontri LA MUSICA E LA SUA STORIA, proposta da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura con la direzione artistica della Scuola Musicale Giuseppe Conte.

Otto appuntamenti, con ingresso libero e gratuito, proposti di volta in volta in forma di conferenza, di intervista e di ascolto dal vivo, per raccontare le grandi figure, gli stili e le forme che nel corso della storia hanno contribuito a connotare e sviluppare “l’arte dei suoni”.

Affermati esperti, musicisti e musicologi di caratura nazionale e internazionale, guideranno il pubblico in un percorso piacevole e di rilievo culturale, arricchito da ascolti e proiezioni video.